Da Londra a Dublino, con le stesse motivazioni. Il Milan deve trasformare l’amarezza della retrocessione dalla Champions all’Europa League in uno stimolo per provare ad arrivare fino in fondo. L’esempio arriva proprio da casa nostra, lo scorso anno la Juventus dopo il terzo posto nei gironi arrivò ad un passo dalla finale, eliminata dal Siviglia ai supplementari in semifinale. Le contender sono di livello ma non da mettersi le mani nei capelli. Eccezion fatta per le italiane, le big sono rappresentate da Liverpool e Leverkusen, comunque già agli ottavi, mentre agli spareggi la formazione da evitare è il Marsiglia di Rino Gattuso. Arrivare a Dublino si può, il Milan deve provare a fare la voce grossa.