Milan, miracolo mancato, ma sono ottimi i segnali

Il rammarico resta, ma ora c’è una Europa League da onorare e vincere, in simbiosi con la rimonta in serie A

Grande Milan in Champions League, ha poco da recriminare in tutto il suo percorso, ovvio le prime due partite hanno segnato tutto il cammino, due 0-0 consecutivi che hanno portato in salita un percorso che era già tortuoso, ma nel momento clou, è mancata la freddezza. Poi la reazione, dopo un gran capitombolo, 3-0 al parco dei principi, seguito da una bella vendetta, 2-1 a San Siro sul PSG, effetto casa che non si ripete con il Borussia. Questo il viaggio in Champions che finisce in anticipo e che porta all’Europa League, un trofeo da rispettare e da provare a vincere, le avversarie di livello ci sono, ma il match con il Newcastle deve far capire a Pioli che ha una grande squadra in mano, che può e deve essere protagonista nella seconda competizione europea e soprattutto che ha l’obbligo di rimontare in classifica.

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