Entra in vigore dalla prossima stagione la riforma Uefa per la nuova Champions League. Le squadre aumentano da 32 a 36 e saranno estinti i gironcini a favore di un unico campionato. Ogni partecipante giocherà 8 partite, 4 in casa e 4 fuori, sorteggiando due avversarie da ogni fascia di rendimento disposta secondo coefficiente Uefa delle ultime cinque stagioni, senza derby. Le prime 8 andranno direttamente agli ottavi, dalla nona alla sedicesima ai playoff da testa di serie, le successive da sfidanti. Poi tabellone tennistico sino alla finalissima. Il percorso per arrivare in Champions sarà sempre legato ai campionati nazionali, ma si apre uno spiraglio per la quinta in classifica. Le due Federazioni prime nel ranking stagionale guadagneranno un posto aggiuntivo a testa, ad esempio l’anno scorso lo avrebbero ottenuto Inghilterra e Italia.