“Sarri è un grande allenatore, con lui ho imparato tanto. Ora faccio il terzino, prima facevo il quinto di centrocampo. Questo lo devo a lui. Facciamo tanto possesso palla. Dal suo arrivo ha cambiato tante cose. Siamo agli Ottavi e lo scorso anno ci siamo classificati secondi. Dobbiamo solo ringraziarlo. Conosciamo l’Atletico, i suoi calciatori duttili e la loro filosofia di gioco. Hanno tanti giocatori che possono risolvere con una giocata la gara. Rispetto allo scorso anno mancano i gol, i tiri, su questo stiamo lavorando. Sulla catena di destra abbiamo perso un calciatore fondamentale come Milinkovic. Mateo sta facendo bene ma deve ambientarsi. Dobbiamo migliorare nel chiudere le gare, questo manca tantissimo. Non vincere una gara come quella di sabato è incredibile. Ancora non mi capacito di come sia successo. Sono cresciuto tanto, non è stato facile trasformare il mio ruolo. Quest’anno mi sento molto bene e soprattutto più a mio agio. Penso molto di più alla fase difensiva rispetto a quella offensiva. Giocherò? Non lo so. Accetto la decisione del mister”. Queste le parole del terzino della Lazio lazzari prima della gara con l’Atletico Madrid.