In Turchia si sono vissute scene di ordinaria follia lunedì al termine di Ankaragucu-Rizespor: il campionato è stato momentaneamente sospeso dopo l’aggressione al direttore di gara Halil Umut Meler. Protagonista assoluto il presidente della squadra di Faruk Koca che, al 90’, anzi dopo il tempo di recupero in cui ha subito gol da Adolfo Gaich, è entrato a tutta velocità sul terreno di gioco e colpito al volto l’arbitro. Non sono mancate le parole del presidente Erdogan, che ha condannato gravemente l’episodio. Oltre a ciò, il Governo ha annunciato l’arresto di tre uomini, tra i quali il presidente della formazione della capitale. Un problema da non sottovalutare nemmeno in Italia, dove si contano parecchie situazioni simili sui campi di periferia e giovanili, con oltre 300 aggressioni solo nella scorsa stagione. Una situazione vergognosa per la quale si fa ancora troppo poco.