Allegri ti serve sempre lo zampino di Gatti

Il difensore bianconero ha conquistato a suon di gol e prestazioni difensive ottime la titolarità

Gatti-Gol un binomio sempre più frequente. Il difensore bianconero è partito dal basso, passando dai campi di Promozione ed Eccellenza, ma adesso tiene la Vecchia Signora a un passo dall’Inter capolista a suon di gol. E che gol, visto che quelli con Monza e Napoli sono risultati decisivi per portare a casa i 3 punti. In 70 giorni è passato dall’inferno di Reggio Emilia dove aveva segnato un’autorete, al paradiso, quando saltando più in alto di tutti ha permesso ai suoi di aggiudicarsi lo scontro diretto con i campioni d’Italia. Dietro il suo exploit, c’è la voglia di dimostrare e la fame di chi è partito da lontano per rincorre il sogno di diventare il nuovo leader difensivo della Juve. Il pensiero riporta sempre alla BCC bianconera, a cui Gatti si ispira. Il difensore ha ereditato da Barzagli il ruolo, da Bonucci il senso del gol e la cattiveria da Chiellini

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