Non una sentenza ma una condanna, sportivamente parlando, a morte. La richiesta di 4 anni di squalifica della Procura antidoping per Paul Pogba è infatti una batosta che va oltre ogni più nefasta previsione. La Juve in campo ha già voltato pagina, da definire ci sono le condizioni di un addio che era scritto anche prima di questo ultimo aggiornamento. Ufficialmente a Torino nessuna decisione verrà presa fino a quando non verrà emessa la sentenza di primo grado, ma si programma già conteggiando il -9 milioni di monte ingaggi che verrà risparmiato dopo la squalifica del francese. Le opzioni sono due: la risoluzione (magari con buonuscita per il Polpo) o in caso di mancato accordo la Juventus potrà risolvere il rapporto unilateralmente rivolgendosi al collegio arbitrale.