Testa soltanto al Frosinone. Questo il pensiero di Stefano Pioli e l’allenatore rossonero ha svelato il suo discorso ai giocatori nei giorni successivi alla disfatta col Borussia Dortmund: “Ho detto solo una cosa alla squadra: per il campionato mancano 25 partite; se qualcuno di noi qua dentro non crede di poter raggiungere Inter e Juve giovedì non si sarebbe dovuto presentare agli allenamenti. Si sono presentati tutti. Abbiamo un gruppo compatto; soprattutto nei momenti negativi c’è stata compattezza e questo è stata una risorsa”. Pioli non ha voluto poi guardare al passato, non commentando le ultime dichiarazioni di Paolo Maldini: “A Maldini e Massara sarò sempre riconoscente, ma ora non posso che buttare tutto quello che ho nel presente. Grazie Maldini, grazie Massara, ma io non sono solo e sono stato sempre sostenuto dal club”.