“C’eravamo tanto odiati” è il titolo della storia che coinvolge Pippo Inzaghi e Allegri. La prima crepa del rapporto ha data e luogo: 1 settembre 2011, vigilia di Champions, Max comunica la lista Uefa escludendo Pippo. L’ex attaccante rossonero non gliel’ha mai perdonata, tanto da inserire l’accaduto nelle motivazioni che l’anno fatto smettere. Anche perché l’inverno porterà un’altra esclusione, stavolta agli ottavi. A fine stagione Pippo segna a San Siro e si ritira tra le lacrime, congedandosi dal Milan. A più di 10 anni di distanza, la scure della vendetta è tra le mani del fratello Simone, che con una vittoria può dare un taglio profondo alle ambizioni scudetto della Juve di Max, di scena domenica contro l’Inter. Con il tecnico della beneamata che ha già strappato ad Allegri 2 Supercoppe e una Coppa Italia, perdendo solo la finale del 2017.