“Mi piacerebbe restare al Milan, credo di avere le carte in regola per farlo. Arrivare qui è stata una benedizione per me, sono in scadenza e non ho ancora discusso con il club, credo di poter ancora aiutare questo club. Ero un tifoso rossonero già negli anni 2000. Il mio obiettivo è fare una grande stagione in rossonero e vincere la seconda stella, non sarà facile, ma noi ci crediamo. Vogliamo fare bene in Champions, in quelle notti a San Siro si sente che c’è qualcosa di speciale. L’espulsione? Ho reagito male e anche se non ho insultato l’arbitro, ci sono momenti in cui bisogna contenersi. Non sono eterno, finché il mio corpo me lo permette, cerco di superare i limiti. E di divertirmi il più possibile. Sono innamorato di questo gioco e non sono pronto a smettere”.