Italians do it better. Lo sfoggiava nel lontano 1986 Madonna nel video di Papa don’t preach, lo gridano a gran voce gli allenatori di casa nostra che stanno facendo grandi cose alla guida di nazionali straniere. Gli ultimi esempi sono quelli di Marco Rossi e Francesco Calzona, che hanno portato rispettivamente Ungheria e Slovacchia ai prossimi campionati europei in Germania. Per l’Ungheria il punto in Bulgaria è il classico “nero su bianco” di un cammino senza sconfitte. La Slovacchia ha calato il poker sull’Islanda e chiuderà seconda, prima delle normali dietro il marziano Portogallo. E come non citare Gianni De Biasi, che col 3-0 rifilato alla Svezia tiene vivo il sogno dell’Azerbaigian. Senza dimenticare Vincenzo Montella, con la Turchia già a Euro 2024. Italians do it better, da 40 anni, e chissà per quanto ancora.