Adli, Pellegrino, Romero. Giovani, rossoneri e… mai utilizzati. O quasi. È il caso che accomuna tre giocatori della rosa di Pioli, che però, sembra non vederli. Soltanto Adli ha giocato con costanza quando Krunic era assente: buone prestazioni e tifosi che volevano la sua titolarità, dovuta alla sua passione per il Milan. Anche se conta solo e soltanto il campo e non il fatto di sentirsi più o meno rossonero. Diverso il discorso di Pellegrino. Gerarchie chiare in difesa, anche se il giovane argentino poi è convocato dalla sua Nazionale. Che è quella campione del mondo in carica, non certo l’ultima arrivata. E Romero? Il classe 2005 a zero era comunque un affare, da valutare però a lungo termine. Anche perché, quando chiamato in causa, non ha certo brillato. Difficile, però, farlo in soli 84 minuti totali.