Non c’è bisogno di scomodare Ronaldo e Iuliano per ricordare a tutti quanto Juve-Inter voglia dire rivalità scudetto. Il conto alla rovescia per un nuovo derby d’Italia che può valere un pezzo di tricolore è già iniziato e la pretattica si spreca. Allegri concede il passo del favore all’Inter, lasciando qualche spiraglio sulla partita secca, Marotta rimanda al mittente ricordando che un progetto tecnico già avviato che può fare a meno delle coppe non può non essere ritenuto favorito. Carinerie vere o presunte, senza dubbio rivalità totale. Forse è troppo presto per scaldare gli animi e i due allenatori sanno bene quanto un pareggino farebbe comodo ad entrambe per rimandare le ostilità, quelle vere, al girone di ritorno. Nessuno però vuole accontentarsi e se ce la palla per vincerla e volere in classifica, nessuno, il piede, lo tirerà mai indietro.