Sommer c’è. Il portiere nerazzurro arrivato a Milano in estate dopo l’addio di Onana, conquista i tifosi e la dirigenza. Yann, con interventi decisivi e “mirati”, si sta prendendo l’Inter: proprio contro il Salisburgo aveva esordito in amichevole pasticciando in occasione del primo gol austriaco, la scorsa settimana è invece stato decisivo contro lo stesso avversario in Champions League. E si è ripetuto con la Roma, prima che Thuram indirizzasse la sfida. In 13 partite, tra campionato e coppa, ha subito 7 reti di cui solo una da attribuire a lui (quella di Bajrami per l’1-1) e ha tenuto la porta inviolata ben otto volte. Al portiere nerazzurro si chiede di chiudere la saracinesca e fin qui lo sta facendo bene e non sta facendo rimpiangere il predecessore.