Pavard, Carlos Augusto, Asllani, Arnautovic. Chiamatelo turn over, oppure, semplicemente, panchina lunga. Simone Inzaghi non ci ha pensato due volte a gettare nella mischia forze fresche nel debutto in Champions League contro la Real Sociedad. Un rischio calcolato fino a un certo punto, perché un’Inter in arancione è stata presa a pallate per buona parte della gara, ma un azzardo necessario per chi spera di lottare su tutti i fronti fino in fondo alla stagione. Le scorie dopo il derby e dopo la pausa nazionali sono state tante e lo staff neroazzurro contava di reggere l’urto contro un avversario sulla carta inferiore.