«La Superlega non è più una minaccia. Lasciamoci alle spalle l’ego, il potere e il denaro». Nasser Al-Kalehifi, presidente del PSG, mette fine definitivamente alla querelle che, tutti lo pensano, ma nessuno lo ammette, ha fatto tremare i polsi alla UEFA. La Superlega è naufragata in fretta così come i suoi principali fautori, a partire da Andrea Agnelli, finito successivamente nel tritacarne, insieme alla Juve, del caso stipendi e plusvalenze. Ora però sembra che tutti siano tornati a remare nella stessa direzione e non è un caso che si avvenuto in concomitanza con l’esplosione della bolla Araba.