Il tribunale di Torino giudicato non competente dal punto di vista territoriale, per questo motivo il processo si svolgerà a Roma. Questa la decisione della Corte di Cassazione che di fatto dà ragione alla Juventus indagata nel processo Prima insieme a 12 ex dirigenti tra i quali l’ex presidente Andrea Agnelli. La richiesta avanzata dai giudici difensori della Juventus era proprio quella di spostare la sede del processo. La decisione della Corte di Cassazione, però, segna una sorta di passo indietro visto che il pubblico ministero di Roma dovrà ora prendere visione dei documenti e procedere a una nuova udienza preliminare.