Sono due i principali schieramenti di riferimento della Serie A: difesa a tre o a quattro sono equamente divise, almeno sulla carta, alla partenza del campionato. Tra gli integralisti del terzetto difensivo ci sono Gasperini e i suoi allievi e poi Inzaghi, Allegri dovrebbe partire così ma è pronto a cambiare a seconda delle esigenze. Dall’altra parte, scelgono il quartetto di retroguardia soprattutto i giochisti come Sarri, Pioli e Italiano. Per la salvezza non c’è un vero modulo di riferimento, anche se una difesa più coperta è sempre una scelta inflazionata. Anche perché le partite non le vincono gli schieramenti ma i calciatori.