Non c’entrano nulla Buffon o Bonucci, ma piuttosto pesano i rapporti di fiducia che sono venuti a mancare tra l’ex Ct Mancini ed il presidente federale Gravina nella scelta dell’allenatore di abbandonare la nazionale. Lo stesso Mancini ha chiarito questo aspetto: “Da tempo Gravina aveva idee opposte alle mie e ha fatto leva sul cambiamento di staff per evidenziarlo. Gli ho spiegato che in questi mesi mi doveva dare tranquillità, lui non l’ha fatto e io mi sono dimesso”. Dopo cinque anni incredibili e la vittoria dell’Europeo, ma anche la mancata qualificazione al Mondiale, si chiude così l’avventura azzurra di Mancini.