Per quanto sia stato un anno pieno di sorprese come Lapadula e Lovumbo, la promozione del Cagliari ha un solo nome e cognome: Claudio Ranieri. Il tecnico romano ha fatto un altro, l’ennesimo miracolo sportivo. Dopo Leicester ora Cagliari, Sir Claudio nelle piccole realtà fa le magie. Prende una squadra lontana dai playoff e la porta a stravincerli meritatamente: tornando alle basi del calcio, 4-4-2 con due punte forti che segnino e il resto della squadra disposta al sacrificio. Così è stato da quando è arrivato, ora il compito più duro, adattarsi in fretta alla serie A, con ritmi molto più veloci e squadre più aggressive.