“I capitali dell’Arabi Saudita sono arrivati in Europa, acquistano i nostri calciatori e se da una parte ci indeboliscono, dall’altra ci danno risorse per strutturarci e costruire le squadre. Speriamo che Abodi possa accompagnarci ancora con più forza a un processo di riforma che servirebbe al calcio italiano”. Beppe Marotta chiama in causa il ministro dello sport in questo mercato estivo stravolto dai capitali arabi. Nelle parole dell’AD neroazzurro la necessità di un cambiamento che possa permettere alla Serie A di sopravvivere rimanendo competitiva.