Arrivato con un pizzico di ritardo rispetto al previsto, Cristiano Giuntoli è chiamato ora a lavorare alacremente per assemblare la nuova Juve chiamata al grande riscatto. I bianconeri hanno già tracciato la via, rinnovando Rabiot, riscattando Milik e puntando su Weah. Ora però la palla passa all’ormai ex direttore sportivo del Napoli, scelto a Torino per lavorare nello stesso stile degli ultimi anni. Giuntoli è pronto anche a dire sì a qualche addio eccellente (Bremer, Chiesa e Vlahovic i giocatori con maggiori richieste), per poi entrare a gamba tesa sul mercato. I due nomi altisonanti sono quelli di Milinkovic Savic e Hojlund