C’è chi dice no, come cantava Vasco Rossi, e oggi lo dice, con fermezza, anche Romelu Lukaku. No alla nuova offerta monstre in arrivo dall’Arabia da 30 milioni a stagione, no anche alla pazza idea del Milan che si è inserito nella trattativa forte dei 60 milioncini prossimi all’entrata dalla vendita di Tonali. È un no che però inguaia l’Inter che senza liquidità per acquistare il giocatore a titolo definitivo è ora costretto a battere la concorrenza con qualche altra soluzione che convinca il Chelsea a un altro prestito. La decisione del bomber belga resta la colonna portante di tutta l’operazione: netta è la sua volontà di rimanere in Europa, altrettanto netta l’intenzione di non passare nuovamente come traditore qualora il neroazzurro, per forza di cose, dovesse diventare rossonero.