“Gli devo tutto, ha cercato di cambiare questo Paese difficile”, queste le parole di Arrigo Sacchi al telefono con l’Ansa dopo aver scoperto la notizia della morte di Silvio Berlusconi. Lo definisce suo “amico geniale“, con lui ha creato quel Milan che ancora oggi è ricordato come una delle squadre più forti e vincenti di sempre. Arrigo Sacchi ricorda: “Quando mi prese gli dissi: ‘lei o è pazzo o è un genio’. Il capitano di quella squadra era Franco Baresi, oggi vicepresidente onorario del Milan: “Mi sento più solo. Per me era come un padre, un presidente unico e affettuoso per tutti. Ha realizzato i miei sogni“. Un altro grande Milan di successo fu quello guidato da Carlo Ancelotti: “La tristezza di oggi, non cancella i momenti felici passati insieme. Rimane una riconoscenza infinita al presidente, ma soprattutto ad un uomo ironico, leale, intelligente, sincero, fondamentale nella mia avventura da calciatore prima, e da allenatore poi. Grazie Presidente”, scrive il tecnico del Real sulle proprie pagine social. Milan e Monza unite da un visionario del calcio mondiale salutano il loro ex presidente ricordandone i tanti e unici momenti di gioia vissuti insieme, al fianco di un amico, un fratello oltre che braccio destro per anni, Adriano Galliani che saluta per l’ultima volta il presidente Silvio Berlusconi.