“E’ stato davvero emozionante, è difficile trovare le parole per raccontare quello che sto vivendo. Per me è stato un saluto perché è l’ultima in serie A in casa per il sottoscritto ma non per la Sampdoria. Questa è casa mia e ho le idee chiarissime”. Così l’attaccante della Sampdoria Fabio Quagliarella ha annunciato il suo futuro dopo l’emozionante abbraccio del Ferraris nei suoi confronti al momento della sostituzione. “Questi tifosi meritano questa categoria e se la nuova società vorrà io sono disponibile a dare una mano in campo per riportare la Sampdoria in serie A perché questi tifosi se lo meritano visto che sono straordinari – ha affermato ai microfoni di Dazn -. Non voglio essere al centro del progetto ma farne parte, sono a disposizione. In caso contrario è stato un viaggio eccezionale. Non è un addio ma soltanto un arrivederci”. Il 40enne attaccante è pronto dunque ad aiutare la ‘nuova’ Sampdoria per riportarla immediatamente in serie A. Dopo la standing ovation per Quagliarella, altri istanti da brividi al Ferraris subito dopo il triplice fischio quando il presidente della Sampdoria, Marco Lanna, è sceso sul terreno di gioco ed è andato sotto la Gradinata Sud con la maglia blucerchiata numero 9 con il nome di Gianluca Vialli. E subito sono iniziati i cori dei tifosi per la leggenda sempre nei cuori dei tifosi della Samp: era scomparso lo scorso 6 gennaio dopo una lunga malattia.