“A questo punto basta, è uno stillicidio: che decidano dove dobbiamo giocare una volta per tutte. I ragazzi hanno fatto il massimo, non ho nulla da rimproverare loro.” Parole amare quelle di Max Allegri dopo pesante il KO contro l’Empoli e a seguito della notizia della nuova sentenza sul caso plusvalenze. Difficile dire quanto sia pesata nella testa della squadra a livello pratico, ma il tecnico della Juve non si vuole nascondere dietro a uno stallo che tanto ha influito, quanto meno, sulla classifica della serie A. “Un crollo mentale è normale dopo una stagione surreale. Non è un alibi, ma trovarsi con 10 punti in meno a un quarto d’ora dalla partita è almeno un’attenuante. È stata un’annata molto faticosa, sempre in altalena. E noi sul campo siamo secondi”.