Ora è ufficiale, la corte d’appello ha assegnato alla Juventus una nuova, definitiva penalità: -10 punti per i bianconeri che scivolano ancora una volta dal secondo al settimo posto. Un cambiamento che ribalta, di nuovo, la classifica di Serie A e che influisce soprattutto nella corsa “quarto posto”: Lazio qualificata aritmeticamente alla prossima edizione della Champions League. All’Inter mancherebbero 2 punti per strappare il pass laddove il Milan battesse la Juve. Altrimenti solamente un punto sarebbe sufficiente (da conquistare o contro l’Atalanta in casa o con il Torino in trasferta). Al Milan a questo punto basterà vincere la sfida contro la Juventus, avendo lo scontro diretto a favore proprio contro la Dea (dopo la Juve in trasferta ci sarebbe la sfida Verona in casa). Al Gasp servirebbero 6 punti nelle due partite contro Inter in trasferta e Monza in casa ma allo stesso tempo dovrebbe sperare in passi falsi delle milanesi. Anche la Roma dovrebbe fare 6 punti (con la Fiorentina in trasferta e Spezia in casa) e sperare che il Milan non ne faccia più di 3. Per i bianconeri i giochi restano comunque aperti. Dopo il KO con l’Empoli la squadra di Max Allegri deve vincere lo scontro diretto contro Pioli con minimo 3 gol di scarto: è il secondo parametro da valutare in caso di arrivo a pari punti (65, il massimo che può fare la Juve) alla fine del campionato. L’andata era finita 2-0 per i rossoneri. La vecchia signora vincendo anche con l’Udinese ad Udine, potrebbe qualificarsi anche se i rossoneri pareggiassero l’ultima col Verona.