Si riparte dall’1-1 dell’andata, pareggio ripreso fortunosamente da Gatti nei minuti di recupero, ma soprattutto la Juve deve ripartire da un atteggiamento diverso, di maggior concentrazione e applicazione, perché come dimostrato il Siviglia è una squadra europea, molto abituata a giocare a certi livelli e sicuramente avrà qualche carta da mettere sul tavolo verde dell’infuocato Sanchez Pizjuan. Per quanto riguarda la formazione, a livello di 11 titolare, lo schieramento dovrebbe essere il 3-5-2 che ha dato maggiori garanzie nelle partite importanti, con Bremer e Danilo in difesa, con Locatelli e Rabiot a centrocampo, con Cuadrado e Kostic sulle fasce. Imprescindibile la presenza di Di Maria a supporto del centrattacco, dove continua il ballottaggio Vlahovic-Milik. Chiesa dovrebbe essere la prima arma dalla panchina, perché il match potrebbe anche essere più lungo di 90 minuti.