Lo 0-2 dell’andata ha spostato l’equilibrio dell’Euroderby di semifinale di Champions League dal lato interista della città di Milano. Non tanto e non solo per il risultato, che è ancora potenzialmente ribaltabile, quanto per l’impressionante prestazione fornita dagli uomini di Inzaghi. Non l’ultima di un periodo assolutamente favorevole ai colori nerazzurri. Il momento storico, a livello di derby della madonnina, è decisamente favorevole all’Inter: i nerazzurri han vinto dieci delle ultime 15 sfide, dimostrando una superiorità di rosa talvolta debordante, tra Serie A, Coppa Italia e Supercoppa. Giusto per fare qualche paragone con il passato, tornando al periodo della precedente semifinale di Champions tra le due milanesi, quella del 2003, il Milan arrivava invece da un momento piuttosto favorevole. Tra 2001 e 2005, i rossoneri hanno vinto 9 dei 14 incroci, perdendone solo uno e vincendo nel mezzo due Champions. Il calcio va a momenti e questo sembra uno di quei momenti che spingono dal lato interista della città. Dall’arrivo di Simone Inzaghi l’Inter ha segnato 13 gol subendone 6. Il peso specifico di questi 6 subiti è stato devastante perché due hanno indirizzato la corsa allo scudetto 2022, ma tendenzialmente il periodo storico rimane favorevole all’Inter. Chiudendo il cerchio dei precedenti, a quelli di questa stagione: tolta la partita dell’andata in campionato, i nerazzurri fino hanno vinto tutte le altre, senza subire nemmeno un gol, portando a casa anche un trofeo come la Supercoppa Italiana. Per passare il Milan non solo avrà bisogno di un’impresa sportiva, ma anche di ribaltare l’inerzia di un periodo storico.