Marco Zaffaroni e il Verona ritrovano il Torino, là dove tutto era partito. Sembra passata un’eternità da quella gara di inizio gennaio, quando gli scaligeri ultimi pareggiarono al Grande Torino dando di fatto il via a una clamorosa rimonta. Ora, per la prima volta, il Verona sarebbe salvo. Merito della vittoria di Lecce, sofferta ma fortemente voluta, e ora bisogna clamorosamente trovare ulteriore continuità di risultati. Approfittando anche delle sfide complicate che attendono Spezia, contro il Milan, e Lecce, a Roma contro la Lazio. Di fronte un Torino senza più nulla da chiedere al campionato ma che è racchiuso nel gruppo di cinque squadre a quota 46. Non cambia nulla dal punto di vista del futuro, ma chiudere ottavi o dodicesimi per una squadra come quella granata, fa tutta la differenza del caso.