Pochi riflettori, ma un cammino senza intoppi. Una semifinale conquistata sul campo quella dell’Inter che dopo un girone di ferro nella morsa di Bayern Monaco e Barcellona ha goduto del favore del sorteggio. Non senza insidie la doppia sfida portoghese contro Porto e Benfica, ma la sorte ha di fatto concesso alla squadra di Simone Inzaghi di tirare il fiato e mettere da parte qualche energia per questo finale di stagione. È il momento di dare tutto, perché quella contro il Milan sarà l’occasione ghiotta per seppellire definitivamente il trauma dello scudetto gettato alle ortiche lo scorso anno e chiudere un cerchio dopo le due eliminazioni di coppa, due su due, subite dai rossoneri nel 2003 e nel 2005. Luci accese a San Siro, ora, non si si può più nascondere.