Dominio dei calciatori nella classifica degli sportivi più pagati dell’anno, che comprende i guadagni, in campo e fuori, calcolati dalla rivista statunitense di economia Forbes dall’1 maggio 2022 all’1 maggio di quest’anno. Infatti primo, secondo e terzo sono, nell’ordine, Cristiano Ronaldo, Messi e Mbappé. CR7 è il nuovo primatista dei Paperoni dello sport grazie anche al mega-contratto firmato con i sauditi del Al Nassr. ‘Forbes’ ha calcolato in 136 milioni di dollari i suoi guadagni, e sono maggiori quelli ottenuti extra campo, con sponsorizzazioni varie, che gli hanno garantito 90 milioni, di quelli in campo, che ammontano a 46 nel periodo preso in considerazione. Al secondo posto Lionel Messi con 130 milioni equamente divisi (65 e 65) tra campo e fuori, terzo Kylian Mbappé i cui 120 milioni provengono in gran parte dalla sua principale attività, quella in campo perché si tratta dei 100 milioni incassati per rimanere al Psg. In più ne ha guadagnati altri 20 con gli sponsor. Primo dei non calciatori, e quarto nella classifica generale, è l’asso del basket Nba e dei LA Lakers LeBron James, con 119.5 milioni, di cui la maggior parte, 75, viene dalle aziende di cui è testimonial mentre 44,5 gli sono stati garantiti dai Lakers. Quinto è il pugile pluricampione del mondo ‘Canelo’ Alvarez, idolo dei messicani, con 110 milioni (di cui 100 guadagnati sul ring): tanti, ma che diventano pochi, quasi nulla, se paragonati, come ricorda ‘Forbes’, ai 285 guadagnati nel 2018 dall’altro pugile Floyd Mayweather, non a caso soprannominato ‘Money’. Dopo i primi 5 la graduatoria dei Top Ten più ricchi è completata dai golfisti Dustin Johnson (sesto, con 107) e Phil Mickelson (settimo con 106), i quali recentemente hanno abbandonato il circuito Pga Tour per quello del Liv Golf, sostenuto dal Fondo per gli investimenti pubblici dell’Arabia Saudita. Ottavo e decimo altri due assi Nba, Stephen Curry (100.4) e Kevin Durant (89.1) mentre nono è un fuoriclasse che a settembre 2022 si è ritirato, il tennista Roger Federer, ma che ha fatto in tempo ad incassare 95.1 milioni di dollari, dei quali solo centomila provenienti dal campo. Il resto è stato tutto frutto degli accordi con i suoi patrocinatori.