Lavoro e costanza premiano il Frosinone, che torna in A grazie a un percorso netto sigillato dagli ultimi 3 punti conquistati grazie al 3-1 contro la Reggina. Al fischio finale i tifosi possono scatenare l’urlo promozione sotto la fitta pioggia e quattro anni dopo i ciociari rientrano nell’Olimpo del calcio nostrano. A Grosso serve vincere, ma la Reggina dell’amico mondiale Pippo Inzaghi dà battaglia e si dimostra un osso duro. Dopo circa 30 minuti di studio la gara cambia totalmente: Borelli firma il vantaggio gialloblù e 10 minuti più tardi l’espulsione di Cionek (difensore della Reggina) porta al calcio di rigore e al doppio vantaggio (deciso da Insigne). La capolista è certa della promozione. A poco serve il gol di Hernani che accorcia le distanze, anche perché ci pensa Caso a fare terno poco più tardi. Il resto è solo l’attesa del fischio finale… anzi di inizio dei festeggiamenti per la serie A ritrovata.