Denver ha dominato Minnesota (109-80) in Gara 1 della loro serie di playoff NBA, in una serata segnata dalle vittorie a sorpresa dei Miami Heat a Milwaukee e delle due squadre di Los Angeles, Lakers e Clippers, a Memphis e Phoenix. Oltre a queste battute d’arresto in casa, i Bucks, testa di serie numero uno in Oriente, e i Grizzlies, n.2 in Occidente, hanno registrato gli infortuni dei loro fuoriclasse, Giannis Antetokounmpo (Bucks) e Ja Morant (Grizzlies). Denver ha prevalso sui Wolves: sei giocatori dei Nuggets hanno realizzato almeno 13 punti. Nikola Jokic si è distinto con una doppia-doppia (13 punti, 14 rimbalzi). Per Minnesota, già in svantaggio all’intervallo (55-44), Anthony Edwards (18 punti) è stato il miglior marcatore. A Oriente, i Milwaukee Bucks sono affondati contro gli Heat (117-130), nonostante i 33 punti e 9 rimbalzi di Khris Middleton. La franchigia del Wisconsin ha sbattuto contro un Jimmy Butler dei grandi giorni, con 35 punti e 11 assist. Inoltre i Bucks hanno perso per infortunio alla schiena Antetokounmpo, uscito nel primo quarto. La sua presenza in Gara 2 mercoledì è incerta. A Memphis, i Lakers di LeBron James hanno vinto a sorpresa la prima partita della serie contro i Grizzlies (112-128). La franchigia di LA ha potuto contare sulla sua superstar, LeBron James (21 punti, 11 rimbalzi, 5 assist) e su Anthony Davis (22 punti, 12 rimbalzi). A 38 anni, per la 16ma volta ai playoff, è diventato il giocatore più anziano a segnare almeno 20 punti, prendere 10 rimbalzi e distribuire 5 assist nella fase finale. Per i Grizzlies, Ja Morant, limitato a 18 punti, è uscito dolorante alla mano destra e la sua presenza in Gara 2 è, come per LeBron James, “incerta”, secondo quanto ha detto lui stesso. A Phoenix ha vinto l’altra franchigia LA, i Clippers (115-110), contro i Suns di Kevin Durant (27 punti, 11 assist, 9 rimbalzi), Devin Booker (26 punti) e Chris Paul (7 punti, 11 punti rimbalzi, 10 assist).