Cleveland, grazie a un tiro di Isaac Okoro a un secondo dalla fine, ha strappato la vittoria a Brooklyn (116-114), mentre i Clippers si sono affidati alla formidabile prestazione di Kawhi Leonard per battere Oklahoma City (127-105 ). I Cavs erano otto lunghezze (112-104) dietro a 2’13”, prima di finire sul 12-2. Anche Evan Mobley (26 punti, 16 rimbalzi) ha contribuito all’ottava vittoria di Cleveland in dieci partite, che consolida il suo 4/o posto a Est. Brooklyn, che ora ha cinque ko di fila, nonostante Mikal Bridges (32 punti) e Spencer Dinwiddie (25 punti, 12 assist), scivola al 7/o posto, sinonimo di barrage, superato da Miami. I Knicks (quinti) hanno subito la terza sconfitta consecutiva (111-106), superati da Orlando. È stato il numero 1 del draft, Paolo Banchero (21 punti) a guidare i Magic, in particolare con una tripla e due tiri liberi negli ultimi 86 secondi. Sul versante newyorkese si è fatta sentire l’assenza di Jalen Brunson, infortunato ad una mano, senza che Julius Randle (23 punti, 9 rimbalzi) sia riuscito a colmarla del tutto. Quentin Grimes e Immanuel Quickley, 25 punti ciascuno, hanno rimesso in carreggiata i Knicks nel secondo tempo, ma hanno esaurito le energie negli ultimi minuti. A Ovest i Clippers (quinti) hanno battuto agevolmente Oklahoma City, grazie alla precisione di Kawhi Leonard, autore di un 13/15 ai tiri (32 pt). Russell Westbrook (24 punti) ha contribuito, così come Nicolas Batum (12 punti) che ha realizzato tre dei suoi quattro canestri dalla distanza nell’ultimo quarto. Shai Gilgeous-Alexander (30 punti) è stato l’unico a galleggiare per i Thunder (11/mi), usciti dalla zona playoff a favore dei Pelicans (10/mi), facili vincitori (115-96) su Charlotte, grazie a Brandon Ingram autore della prima tripla doppia della sua carriera (30 punti, 11 rimbalzi, 10 assist). (ANSA).