E l’artigianato tradizionale del violino di Cremona. Nel 2012 è inserito tra i patrimoni orali e immateriali dell’umanità. Città dove spesso si reca nel primo 800 il grande compositore Giuseppe Verdi, anche per gustare il pane portentoso, come definisce il prodotto dei fornai locali. Magari insieme al salame che da queste parti è IGP. Risale all’epoca romana e gli viene dedicata una vera e propria festa, una zona ricca di gusto. Sant’Angelo, con lo scopo di diffondere e facilitare tra la gioventù l’educazione fisica, l’amore agli esercizi sportivi, alla disciplina e alla concordia. Le prime maglie della squadra di calcio di Cremona sono di colore bianco e lilla. Il 20 settembre 1914 diventano grigio rosse. Lo scudo della città è fasciato di rosso e argento. La cremonese prende parte alla prima serie a girone unico nel 1929 30. Ci rimane un solo anno e deve aspettare il 1984 per tornarci. Ho iniziato certo nelle giovanili, poi ho fatto tutta la trafila. Sono arrivato in prima squadra ha esordito in serie C a Parma e poi l’anno dopo in Serie B per tre anni. Poi alla fine siamo riusciti a salire in serie A, ma io sono passato. La Sampdoria il 3 giugno 1984 finisce 3 a 3 Cremonese e Palermo. Gianluca Vialli segna il suo ultimo gol con la squadra del presidente Luzzara.