Un nuovo organo regolatore indipendente verrà introdotto in Premier League con il compito di vigilare la sostenibilità economica dei club, intensificando i controlli anche sulle nuove proprietà. E con il potere di dire no alla partecipazione dei club a tornei ‘esclusivi’ come la Superlega. Il nuovo schema – scaturito dall’analisi di un gruppo di tifosi – ha ricevuto il beneplacito del governo di Londra, nel giorno della pubblicazione del libro bianco sullo stato del calcio inglese. Il nuovo organismo indipendente dovrà verificare che il modello e la struttura finanziaria di ogni società siano adeguate, condizione indispensabile per la loro iscrizione a qualsiasi campionato professionistico. In futuro i club inglesi non solo dovranno ottenere l’autorizzazione per ogni cessione o cambio di stadio, ma ai tifosi saranno garantiti più poteri nel caso i presidenti decidano di cambiare il nome, lo stemma o i colori della maglia di casa della loro squadra del cuore. Il nuovo organo avrà inoltre la possibilità di impedire a qualsiasi società inglese di prendere parte a nuove competizioni – come la Superlega europea, per esempio – che finisca per “danneggiare il torneo domestico”. Il rapporto sullo stato del calcio inglese – iniziato nel 2021 in seguito al fallimento di due storiche società, Bury e and Macclesfield Town – verrà pubblicato oggi come libro bianco dal governo. Dall’anno della sua fondazione, nel 1992, sono stati 64 i club di Premier League finiti in amministrazione controllata. (ANSA).