Hakan Calhanoglu, una rivincita dopo l’altra. Si è preso l’Inter in tutto e per tutto il giocatore turco con cittadinanza tedesca. In tasca le chiavi del centrocampo neroazzurro pilotato con la sua tecnica sopraffina e in testa la personalità di chi adesso, nello spogliatoio, è un vero senatore. Lo ha dimostrato anche nell’ultimo derby contro il Milan e non ha perso l’occasione di farlo pesare alla sua ex squadra che ad ogni incontro non gli risparmia il proprio disappunto. Il coro della curva rossonera contro di lui arriva proprio sul calcio d’angolo che vale il gol di Lautaro Martinez: dito indice alla bocca e Curva Sud riportata al silenzio. Un leader che risponde sul campo che sì, ha un conto aperto con l’altra sponda di Milano, ma che è diventato pedina inamovibile anche fuori dalla stracittadina.