Giannis Antetokounmpo, autore di 54 punti, rilancia Milwaukee ai danni dei Clippers (106-105), mentre LeBron James e Anthony Davis salvano i Lakers con Indiana (112-111). Antetokounmpo gigantesco nell’ultimo quarto, i suoi 20 punti hanno quasi cancellato il -21 dei suoi Bucks nel terzo. Ha gestito gli ultimi 12 punti per la sua squadra nel momento cruciale della partita, mentre i Clippers non hanno segnato punti negli ultimi quattro minuti. Con questo sesto successo consecutivo, Milwaukee consolida il secondo posto a Oriente. I Clippers mantengono il quinto a Occidente. I Lakers, in ritardo nella corsa ai play-off, hanno sofferto a lungo prima di battere i Pacers, che si sono trovati anche a +15, conducendo fino a 2’30” dalla fine. E qui LeBron James (26 punti, 7 assist) ha cambiato la situazione con una tripla. Gli mancano solo 63 punti per diventare il capocannoniere nella storia della NBA davanti a Kareem Abdul-Jabbar (38.387). Obiettivo che dovrebbe centrare martedì prossimo contro Oklahoma City o giovedì contro Milwaukee, suo primo club. Anthony Davis (31 punti, 14 rimbalzi) ha realizzato il canestro decisivo a 35″ dalla sirena. Con questa seconda vittoria consecutiva in trasferta, LA sale al 12mo posto. La capolista Denver ha sconfitto Golden State (134-117). Bene Nikola Jokic, senza forzaree (22 punti, 16 rimbalzi, 13 assist). Jamal Murray il più prolifico (33 punti), si è fermato a 28 Stephen Curry. A Dallas, dove i Mavs (quinti) hanno inflitto ai Pelicans (decimi) la decima sconfitta consecutiva (111-106), ci si avviava verso una nuova prestazione super di Luka Doncic, quando lo sloveno si è infortunato il tallone destro cadendo pesantemente, dopo aver colpito Jonas Valanciunas. Mancavano sette minuti alla fine del terzo quarto e Doncic aveva già 31 punti (12/19 ai tiri) e otto rimbalzi. (ANSA).