“Banchero dobbiamo vederlo come un’opportunità. Lui ha dato una disponibilità di massima, ma è in mezzo tra noi e l’America ed è una scelta che spetta a lui. La rispetteremo in qualsiasi caso. Siamo d’accordo che alla fine del campionato si prenderà una pausa e deciderà. Il problema è che ora è troppo forte. Scegliere tra America e Italia non è facile, me ne rendo conto, ma io sceglierei sempre l’Italia”. A dichiararlo, parlando del giocatore statunitense con cittadinanza italiana, protagonista in NBA con gli Orlando Magic, è Gianmarco Pozzecco, ct dell’Italbasket, a margine dell’evento ‘Allenare l’azzurro’. “Dobbiamo considerare i 18enni degli sportivi adeguati e la Nazionale ha assunto oggi un aspetto diverso rispetto ai nostri tempi – ha aggiunto Pozzecco – Non è più una selezione, ma una squadra. Serve quindi una struttura precisa. Insieme al mio fantastico staff e alla federazione voglio creare una famiglia. Sono convinto che i ragazzi di oggi sono molto più professionali di quanto non lo eravamo noi. E professionalità ti porta ad avere un senso estremo di ansia, che solo in un contesto familiare riesci a sconfiggere. Ai miei tempi forse eravamo più figli di puttana, non avevamo così bisogno della famiglia. Loro sì, stare un mese e mezzo lontani da casa non è facile”. (ANSA).