45 anni, quasi, e non sentirli. Gianluigi Buffon non aveva certo bisogno della parata su Edin Dzeko per confermare di esser stato il miglior portiere del mondo, ma il riflesso dell’eterno estremo difensore italiano nella sfida di Coppa Italia a San Siro è il miglior spot per il campionato italiano di Serie B. Che riparte questo weekend dopo due settimane di pausa. Un torneo pieno zeppo di società blasonate e di nomi altisonanti, sia in campo dove tra i protagonisti c’è anche un certo Cesc Fabregas, sia in panchina con 5 campioni del mondo del 2006 oggi allenatori in cadetteria. A guardare tutti dall’alto in basso c’è il Frosinone che, dopo tanti anni ai vertici, vuole provare a chiudere il cerchio. I ciociari guidati da Fabio Grosso ripartono dalla sfida al Modena, con l’intento di tenere a debita distanza la Reggina che giocherà contro la Spal nel duello tra Pippo Inzaghi e Daniele De Rossi. Senza dimenticare il Genoa di Alberto Gilardino, che si è preso la panchina del Grifone a suon di risultati, il Benevento di Fabio Cannavaro e l’esordio di Claudio Ranieri sulla panchina del Cagliari. Si chiama Serie B, a guardarla non si direbbe.