Non solo le ex squadre e i compagni di un tempo, anche gli avversari e i club rivali, l’associazione dei manager inglesi: tutti uniti nel cordoglio – in Italia come in Inghilterra – per la morte di Gianluca Vialli. Il calcio inglese è attraversato dalla commozione per la scomparsa dell’ex attaccante e allenatore, ricordato da compagni e avversari e da giovani colleghi. Come il 23enne Reece James, terzino del Chelsea, troppo giovane per avere visto giocare Vialli dal vivo, eppure suo grande ammiratore, al punto che lo definisce “un grande tra i più grandi”. O come Peter Crouch, ex nazionale inglese, che in un tweet ricorda come Vialli sia stato il suo idolo da bambino: “Avevo la maglia della Sampdoria, di casa e trasferta, per lui. Cercavo di imitare le sue rovesciate al parco”. A Londra, Vialli era arrivato nell’estate 1996, su richiesta di Ruud Gullit, all’epoca allenatore del Chelsea, oggi uno dei primi ad avere ricordato, con un tweet, l’ex compagno. Tra i rivali dei suoi anni in Premier, l’attaccante Alan Shearer, ex centravanti del Newcastle e oggi commentatore Bbc: “Un uomo davvero adorabile e un fantastico giocatore”. Oltre a Chelsea e Watford, le sue due squadre inglesi, diversi altri club oggi hanno ricordato Vialli, dal Manchester United al Tottenham fino allo stesso Newcastle. Fuori dallo Stamford Bridge, il Chelsea ha affisso una grande foto di Vialli, divenuta presto meta di un continuo pellegrinaggio di tifosi che hanno lasciato mazzi di fiori. “E’ un giorno terribile per il Chelsea – il pensiero del presidente del club, lo statunitense Todd Boehly -. Gianluca era una leggenda allo Stamford Bridge, il suo impatto come calciatore, allenatore e soprattutto come persona resterà sempre impressa nella storia di questo club”. Anche nei commenti della stampa ritorna l’eredità che lascia. “Sono profondamente addolorato nell’apprendere che ci ha lasciati Vialli – il tweet di Gary Lineker, ex centravanti inglese, oggi volto tv d’Oltremanica -. Una delle persone più gradevoli che si potessero incontrare. Un fantastico calciatore che ci mancherà tantissimo”. (ANSA).