Un digiuno lunghissimo interrotto dalla presidenza Commisso che non ha mai nascosto di voler riportare i gigli all’antico splendore. Certo, la Conference non è esattamente la Champions League, ma l’avventura della formazione di Vincenzo Italiano può aprire un ciclo anche fuori dai confini nazionali. Se il passaggio del turno è arrivato con tranquillità, serve invece correre subito e forte in campionato se davvero, quell’Europa, la si vuole giocare ancora. Sotto le aspettative è stata la prima parte di stagione e chissà che le uscite di mercato non avranno ancora una volta il sopravvento come avvenuto per Chiesa e Vlahovic. L’indiziato? Il marocchino, rivelazione del mondiale, Amrabat.