Quattro gol nel campionato del Mondo, inizialmente simbolo di una Francia che aveva trovato il suo terminale offensivo e un’alternativa al suo leader maximo Kylyan Mbappé. Ma la fotografia del mondiale di Olivier Giroud resterà quella della finale quando, sostituito al minuto 41, la rabbia e la frustrazione hanno preso il sopravvento. Un cambio che probabilmente il 9 rossonero non meritava, anche perché la Francia non ha certo svoltato in maniera immediata dopo le decisioni di Deshamps. Ora l’attaccante francese classe 1986 dovrà ricaricare le pile per tornare a essere decisivo anche in maglia rossonera. “Si è girato Giroud” è ormai più di una frase, uno status quo che i tifosi del Milan vogliono continuare ad urlare ad alta voce per continuare a sognare in grande.