I New York Knicks hanno inanellato l’ottava vittoria consecutiva spazzando via i Golden State Warriors (132-94), mentre Denver ha preso il comando ad Ovest battendo Memphis 105-91. Ancora privo di Stephen Curry, infortunato alla spalla sinistra, Golden State non è mai stato in partita contro i Knicks al Madison Square Garden. La franchigia di New York ha via via aumentato il proprio vantaggio, chiudendo la partita con un impietoso 32-13 nell’ultimo quarto. I Knicks si sono affidati a Immanuel Quickley e ai suoi 22 punti in 22 minuti. Anche Jalen Brunson (21 punti), Quentin Grimes (19 punti) e RJ Barrett (18 punti) hanno contribuito a questo ottavo successo consecutivo. Denver, supportata da Nikola Jokic, ha vinto 105-91 con Memphis ed ha rubato il primo posto nella Western Conference agli avversari. Se Aaron Gordon è stato capocannoniere di Denver (24 punti), Jokic ha firmato la sua sesta tripla doppia stagionale con 13 punti, 13 rimbalzi e 13 assist, mentre Ja Morant ha segnato 35 punti. I Chicago Bulls hanno battuto Miami 113-103 ponendo fine a una serie di quattro sconfitte consecutive. Gli Heat, che avevano vinto le ultime quattro uscite, erano privi di Jimmy Butler, Kyle Lowry e Caleb Martin. Nonostante i 27 punti e i 12 rimbalzi di Bam Adebayo, la franchigia della Florida è caduta sotto i colpi del trio Nikola Vucevic (29 punti), DeMar DeRozan (24) e Zach LaVine (21). Gli Utah Jazz, guidati dal finlandese Lauri Markkanen, autore di 38 punti, hanno dominato Detroit (126-111) in Michigan. Dopo dieci sconfitte consecutive, Washington ha finalmente vinto. I Wizards hanno battuto Phoenix 113-110 grazie a 29 punti di Kyle Kuzma e 27 di Bradley Beal. (ANSA).