“È stata una partita dura, combattiva, di qualità. Penso che abbiamo giocato bene, proprio come dovevamo fare contro questo tipo di avversari. Entrare tra i primi otto al mondo è un grande risultato, abbiamo lottato tutta la partita e alla fine siamo stati premiati”. Lo ha detto il commissario tecnico della Craozia, Zlatko Dalić, all’indomani della partita vinta con il Giappone ai rigori che ha mandato i balcanici ai quarti di finale dei Mondiali. “Abbiamo festeggiato un po’ in albergo – ha aggiunto – e non più rivisto la partita, non ce l’ho fatta. Non servono analisi particolari, abbiamo giocato bene, come dovevamo”. Ora i quarti di finale. “Il Brasile è la squadra più forte e migliore del torneo. Quando guardi i giocatori, la loro qualità, fa paura. Neymar è tornato, ma credo che possiamo tenergli testa. Abbiamo un grande test davanti a noi, non abbiamo nulla da temere, dobbiamo entrare con molta fede e fiducia. Vogliamo divertirci e ovviamente non ci arrenderemo, cercheremo di riposare e prepararci, dando il massimo” ha proseguito, Dalic, aggiungendo: “Ai giocatori ho spiegato che questa è la loro occasione per fare la storia. Ci sono 18 nuovi giocatori rispetto alla Russia, una generazione completamente nuova del calcio croato”. (ANSA).