“Ho sempre firmato quello che mio padre mi diceva di firmare”. Parola della stella del calcio brasiliano Neymar durante il processo a Barcellona per presunte illeciti riguardanti il ;;suo trasferimento nel 2013 dal Santos al Barca. “Mio padre è sempre stato responsabile” delle trattative contrattuali, “di questo è sempre stato responsabile. Firmo quello che mi dice da firmare”, ha assicurato il giocatore, attualmente al Psg, interrogato dalla procura che lo accusa di corruzione e chiede due anni di reclusione e una multa di 10 milioni di euro a suo carico. (ANSA-AFP).