Pessina è sbarcato a Milano ed è pronto ad iniziare la sua nuova avventura con il Monza. La firma non c’è ancora, di mezzo ci sono le visite mediche che verranno svolte oggi (mercoledì 6 luglio ndr.), ma è ormai solo una questione burocratica. Il giocatore azzurro arriva in biancorosso dall’Atalanta per un affare ad 15 milioni, l’ennesimo acquisto di lusso chiuso da Galliani in questa estate magica per la squadra lombarda che a questo punto non ha più intenzione di smettere di sognare.
Il ritorno in biancorosso
Quella di Matteo Pessina con il Monza non è una storia qualunque, perché è proprio in questa società e in questa città che è nato e cresciuto, calcisticamente e non. Queste vie e questi campi li ha lasciato 7 anni fa per iniziare una gavetta che lo ha portato ad avvicinarsi a realtà lontane come Lecce e Catania prima di riavvicinarsi con Como, Spezia, Verona e, appunto, Atalanta.
È stato quasi un predestinato anche in nazionale con il debutto con gol al Galles nell’Europeo conquistato insieme a Mancini e oggi è pronto a diventare una colonna del nuovo Monza di Silvio Berlusconi pronto a ribaltare gli equilibri del campionato.
Le parole alla Malpensa
“È un po’ una bella storia. 7 anni fa avevo detto che sarei tornato e vederlo avversarsi è proprio una cosa bella. Questo ritorno se lo merita il Monza e me lo merito anche io. Ho abitato qua nell’ultimo anno e non vedo l’ora di iniziare. L’obiettivo restano prima di tutto i 40 punti, una volta fatti quelli poi vedremo come andrà”.