“C’è una grande volontà da parte di Lukaku di tornare all’Inter, però vanno analizzate la fattibilità economica-finanziaria e la risoluzione di alcuni problemi tecnici, ma di questo si dovrebbe parlare con Marotta. Non c’è fretta, cerchiamo di lavorare nei tempi giusti”.
Sono ancora parole che fanno ben sperare i tifosi nerazzurri. L’amministratore delegato dell’Inter, Alessandro Antonello, ha raccontato alla presentazione della Milano Jumping Cup quello che sta succedendo dietro le quinte per ripotare Lukaku alla corte di Zang. Proprio il rientro in Italia della presidenza cinese ha dato nuovo impulso al grande desiderio di entrambe le parti per scendere in campo, di nuovo insieme, il prossimo anno.
Il possibile accordo
La formula dovrebbe essere quella del prestito oneroso. Il Chelsea ha chiesto 15 milioni o una eventuale contropartita tecnica. L’Inter ne ha offerti 10, ma nel gioco al ribasso sia a Londra, sia a Milano c’è la volontà di trovare rapidamente un accordo.
Come sarebbe andata senza l’addio ai blues di Roman Abramovic non è dato saperlo ed è anche questo fattore che Marotta e Ausilio voglio sfruttare: incunearsi nei progetti della nuova proprietà. L’arrivo di Big Rom deve però far i conti con un delicato gioco di equilibri della situazione finanziaria dell’Inter. Lo scorso anno la cessione di Hakimi dello stesso attaccante belga aveva fatto storcere il naso a molti, ma si era reso necessario considerando la situazione finanziaria del club. Oggi non il discorso non è cambiato e se davvero dovesse realizzarsi il sogno di tridente Lukaku-Dybala-Lautaro, non è detto, anzi, è molto probabile che qualche altro big debba fare le valigia. Chi? Difficile dirlo. Uno tra Skriniar e Bastoni forse, non senza polemiche della piazza.