CR7 si scusa: “Ho sbagliato, forza United!”
"Ho sempre cercato essere d'esempio, a volte non ci si riesce"
“Ho sempre cercato di essere io stesso l’esempio per i giovani che sono cresciuti in tutte le squadre che ho rappresentato. Sfortunatamente non è sempre possibile e a volte ci si fa prendere dalla foga e, a caldo, si prendono decisioni sbagliate”. Su Instagram, con un lungo post, Cristiano Ronaldo, cerca di scusarsi per il suo comportamento di ieri quando, escluso dalla formazione iniziale del Manchester United impegnato contro il Tottenham, ha lasciato anzitempo la panchina nel finale di partita, senza attendere che il match terminasse. Per questo lo United ora lo ha escluso dalla lista dei convocati per la partita contro il Chelsea. “Come ho sempre fatto in tutta la mia carriera, cerco di vivere e giocare con rispetto – scrive CR7 – verso i miei colleghi, i miei avversari e i miei allenatori. Questo non è cambiato. Io non sono cambiato. Sono la stessa persona e lo stesso professionista che sono stato negli ultimi 20 anni giocando ai massimi livello e e il rispetto ha sempre giocato un ruolo molto importante nel mio processo decisionale”. “Ho cominciato molto giovane – continua -, e gli esempi di giocatori più grandi ed esperti sono stati sempre molto importanti per me. Per questo, in seguito, ho sempre cercato di essere io stesso l’esempio per i giovani che sono cresciuti in tutte le squadre che ho rappresentato. Sfortunatamente non è sempre possibile e a volte ci si fa prendere dalla foga e, a caldo, si prendono decisioni sbagliate”. La conclusioe è che “in questo momento, sento solo di dover continuare a lavorare sodo a Carrington, supportare i miei compagni di squadra ed essere pronto a tutto in ogni partita. Cedere alla pressione non è un’opzione. Non lo è mai stato. Questo è il Manchester United e uniti dobbiamo resistere. Presto saremo di nuovo insieme”. (ANSA).